Continua la giornata negativa per le borse europee influenzata particolarmente da Piazza Affari con il “tonfo” del settore bancario. Unicredit paga dazio e perde oltre il 14% e viene sospesa al ribasso ad ogni riapertura, danneggiando seriamenti i piccoli azionisti. L’indice Ftse Mib segna un ribasso del 3,65%, bene Fiat. Meglio le piazze europee con Francoforte che passa leggero positivo trainata dal settore automobilistico, Parigi ancora in sofferenza -0,90%, Londra viaggia in leggero ribasso a -0,15% ed infine Madrid vede un ribasso i 1,85 punti percentuali. Nonostante l’asta positiva francese in cui sono stati collocati oltre 7,9 miliardi di euro di titoli di stato. La moneta unica europea ha esteso le perdite sul dollaro, cedendo quasi l’1% dopo la diffusione dei dati americani decisamente positivi. Infatti negli Usa le richieste di sussidi di disoccupazione sono calate da 387K a 372K. Molta attesa anche per i dati dell’indice Ivey Purchasing Manager canadesi. Lo spread resta sopra i 512 punti base.