Sempre più complicata la situazione in Europa, dopo un inizio di rialzo per le borse europee, si è virati completamente in negativo e Piazza Affari a poco più di 2 ore alla chiusura perde il 2,20% a quota 15.307,29.
La scelta scontata della Bce del taglio di 0.25pt del tasso d’interesse non è servito a raffreddare una situazione molto incandescente. Il presidente Draghi ha espresso tutt’altro che parole di rassicurazione per la zona-euro, prevedendo una contrazione del pil di 0,4 punti percentuali fino ad un massimo di 1 punto percentuale. L’inflazione nel 2011 dovrebbe raggiungere il 2,7% per poi scendere nel 2012 al 2% e nel 2013 al 1,5%.
Ma non solo note negative, il presidente della Bce ha dichiarato che saranno prese nuove misure per favorire liquidità alle banche diminuendo all’1% la riserva obbligatoria.
Per il presidente della Bce la manovra dell’Italia è segno di grande responsabilità, ma la recessione in Italia per il 2012 era già evidente da qualche settimana, che porterà il Professor Monti ad effettuare nuove manovre correttive -“drastiche” per gli italiani.