Un funzionario militare Usa di alto livello, ha detto venerdì di essere “molto preoccupato” per la stabilità dell’euro a causa della possibilità di disordini civili e della rottura dell’Unione Europea. “L’Euro-zona è a grave rischio”, ha detto ai giornalisti il comandante, affermando che non è chiaro se le misure intraprese sino a oggi “riusciranno a essere la colla che tiene assieme i pezzi.” ”Siamo molto preoccupati per la salute e la stabilità dell’euro perché in parte siamo esposti per via di contratti, ma anche per la possibilità di disordini e della rottura dell’unione che è stata plasmata su di esso,” ha aggiunto. Le forze armate Usa stanno rivedendo la loro strategia per adattarsi ai tagli di budget volti a ridurre il deficit in crescita degli USA. Di certo non è sbagliato profetizzare l’impossibile, perché tutto può accadere, ma arrivare a pensare a delle rivolte in Europa come nel NordAfrica è pura fantasia.