Stiamo assistendo ad una nuova ondata ribassista nelle principali borse europee, con Milano maglia nera. Le parole di Draghi non hanno rassicurato i mercati, dopo l’annuncio del tasso all’1% e le misure per nuova liquidità per le banche. Piazza Affari chiude in netto ribasso a -4,29 assestandosi a quota 14.979,07.
Anche lo Spread dopo essere tornato sotto quota 400 pt, torna a spiccare il volo tornando a 450pt rispetto ai bund. A trainare al ribasso sono state tutte le banche italiane con pesanti perdite, come MB che chiude con un-10%, ISP -8,92% e UCG a -7,20% tanto per citarne alcune.
Tutto questo dopo l’annuncio dell’Autorità Bancaria Europea (Eba), che ha stimato al rialzo il fabbisogno delle banche europee per un totale di 114 mld di euro. Le banche spagnole dovranno rafforzarsi per circa 26 mld di euro, per le tedesche 13 mld di euro e per le francesi 7,3 mld di euro. Per quanto riguarda le banche italiane è stato stimato un fabbisogno totale di circa 15,4 mld. Per UCG serviranno 7,9 mld. Andata “meglio” per le banche portoghesi e belghe che avranno bisogno di un rafforzamento per circa 6 mld ciascuno.