Molta sofferenza per i paesi BRIC, dove persiste la paura per la situazione europea, ormai diventata logorante per qualsiasi economia del mondo. I paesi Asiatici partono in forte ribasso la seduta del 9/12, dove non convincono le possibili risoluzioni che sono scaturite dai principali leader EU e dalla Bce. Tokyo perde a inizio seduta circa l’1,48%.
L’indice brasiliano ancora in ribasso di circa 2,06 punti percentuali assestandosi a 57.455,00, ma un interessante novità è l’immigrazione che sta subendo il Brasile da paesi Europei e dagli Usa, nuova conferma che la nazione è in forte crescita e favorisce questo fenomeno.
In grande sofferenza anche la borsa di Bombey che si assesta a quota 16.488,24 perdendo il 2,30%. Non fa meglio la borsa russa che chiude in ribasso dell’1,22%. Quindi persiste ancora la preoccupazione per la crisi del debito in Europa e solo in questi giorni con la riunione tra i leader europei la situazione potrà migliorare.